  |
Con questo progetto ho voluto raggiungere diversi obiettivi: - realizzare un apparecchio facile da costruire e di sicuro successo; - avere a disposizione un circuito collaudato; - un apparecchio dalla messa a punto quasi inesistente per la quale non occorrono particolari strumenti. Il circuito, in figura 1, è molto semplice: il segnale proveniente dall’antenna si trasferisce, per induzione, da L1 ad L2 e, con il condensatore variabile CV1, viene accordato perfettamente ed applicato alla valvola V1. Sull’anodo di questa valvola sarà presente lo stesso segnale notevolmente amplificato nella componente a radiofrequenza. Sempre per induzione il segnale si trasferisce da L3 ad L4 e il condensatore CV2 provvede ad accordarlo ulteriormente. Il diodo al germanio rivelerà la parte a bassa frequenza contenuta nel segnale che sarà amplificata dall'amplificatore BF che avrete avuto l'accortezza di costruire seguendo uno dei due progetti presentati in questa sezione dedicata alla valvola. Il potenziometro P1 serve a regolare il volume ma, ovviamente, si potrà omettere, sostituendolo con una resistenza di valore fisso di 220 kΩ, se si usa un amplificatore BF con regolazione del livello audio. I due condensatori variabili sono stati ricavati da radioline in onde medie in disuso. Collegando in parallelo le varie sezioni si potrà variare il valore della capacità. Come si potrà constatare, la stessa semplicità circuitale assicurerà un sicuro successo. L'apparecchio puo' funzionare sia in onde medie che in onde corte cambiando i valori delle bobine e dei condensatori variabili. La tabella in calce fornisce i dati per costruire le due versioni. Forse l'unica difficoltà per costruire questo ricevitore sta nel confezionare le due bobine. Io consiglio di usare del tubo cilindrico di PVC per impianti elettrici. Ricordatevi di separare con uno schermo metallico le due bobine onde scongiurare possibili concatenamenti dei campi elettromagnetici. Il progetto è completo di circuito stampato ma il mio prototipo è stato approntato su una basetta pre forata. Non preoccupatevi eccessivamente del cablaggio con fili più o meno lunghi. Assicuratevi, piuttosto, di collegare un'antenna abbastanza lunga al di fuori dell'edificio. Per le mie prove ho usato l'antenna dipolo della mia stazione. Nelle ore serali il ricevitore "allunga le orecchie" captando anche segnali extra europei grazie alla variazione favorevole della propagazione. Come ho accennato in premessa, l'apparecchio non necessita di particolare strumentazione per il controllo e la messa a punto. Basterà un tester per controllare le tensioni anodica e dei filamenti e per verificare che i collegamenti siano garantiti da continuità. Ruotare lentamente ed alternativamente i due condensatori per centrare una stazione e ritoccarli fino a raggiungere l'optimum. Nella versione in onde corte, inserendo all'interno del cilindro delle due bobine uno spezzone di ferrite, potrete variare verso il basso la frequenza di ricezione. L'alternativa alla valvola usata, una EF80, potrebbe essere qualsiasi valvola che abbia lo stessa configurazione circuitale (ad esempio una 6AH6) tenendo conto, ovviamente, della diversa disposizione dei piedini. In alcuni casi ho usato un trasformatore di uscita ricavato da un normale trasformatore di alimentazione. (Vedi pagina dedicata). Sul numero di aprile del 2019 di Radiokit Elettronica è stato pubblicato un ricevitore che prende le mosse dai contenuti di questa pagina. Cliccare qui per scaricare la copia pdf. |
|||||||||||||||||||||||||
| Circuito stampato | ||||||||||||||||||||||||||
 |
||||||||||||||||||||||||||
| Layout dei componenti |
Alcuni video Youtube per visualizzare le realizzazioni: Onde medie https://youtu.be/KGpzuD0F2G8 Onde corte https://youtu.be/K47dpUZsTPw |
|||||||||||||||||||||||||
 |
 |
|||||||||||||||||||||||||
| Versione per onde medie | Versione per onde corte | |||||||||||||||||||||||||
| Lista dei componenti | ||||||||||||||||||||||||||
| R1 = 1 MΩ R2 = 1 kΩ/1 W C1 = 100 pF C2 = 4,7 nF/250 V C3 = 100 pF C4 = 33 nF D1 = Diodo al germanio V1 = EF80 oppure 6BX6 P1 = 470 kΩ L1-L2-L3-L4 = (Leggi testo) CV1-CV2= (Leggi testo ) | ||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||
