MEDITERRANEO 2006
Chi, come me ha come trasmissioni televisive preferite “Alle falde del
Kilimangiaro“, “Turisti per caso“ e “Overland“, quando decide di
organizzare un viaggio è sempre portato a privilegiare mete più lontane ed
esotiche possibili. Ciò porta inevitabilmente a trascurare località, se pur
bellissime, “ fuori porta “ o perlomeno molto vicine all’Italia. Ogni
tanto bisogna fermarsi e svolgere uno sguardo anche ad esse e ciò è quello che
ho fatto quest’anno visitando alcune località italiane o prossime all’ Italia
legate fra di loro dal fatto di essere splendidi siti costieri del Mare Nostrum,
il Mar Mediterraneo. Mai come quest’anno la parte
turistica del viaggio è stata preponderante su quella radiofonica, ma essa non è
certo stata nulla ed ecco quindi un resoconto di tutto quanto fatto e
visitato. La partenza in treno è avvenuta da
Vercelli alle ore 20.45 di venerdì 28 luglio a destinazione della stazione di
Milano Centrale. Là giunto ripartivo in vagone letto, alle ore 23.20 a
destinazione di Roma, la prima tappa del viaggio. Arrivato in Roma alle ore 7.30
lasciavo i bagagli al deposito della Stazione Termini e subito, in metrò,
raggiungevo la Basilica di San Pietro. Verso le 9 andavo alla prima
stazione radiofonica del viaggio, la Radio Vaticana ove all’Ufficio Propaganda e
Sviluppo raccoglievo un po’ di adesivi. Già quasi tutti erano presenti nella mia
raccolta ma un tipo mi mancavo ed in questo modo subito avevo rotto il ghiaccio!
Andavo poi alla vicina sede di RAI SAT, ma come già sapevo, dato che tutti i
materiali RAI stanno in Viale Mazzini, la visita era completamente inutile.
Raggiungevo poi i Musei Vaticani per poter rimirare, post restauro, il Giudizio
Universale della Cappella Sistina.
Nel pomeriggio, tornavo alla
Stazione Termini, e alle 17.45 partivo alla destinazione di Salerno, la prima
località costiera raggiunta ove facevo il primo pernottamento in albergo. Domenica 30 luglio, in pullman mi
spostavo da Salerno ad Amalfi, per incontrarmi con un carissimo amico di Minori,
conosciuto nel lontano 1979 in Polonia, quando entrambi fummo vincitori di un
concorso organizzato dall’allora servizio italiano di Radio Varsavia. La
giornata veniva cosi trascorsa ammirando le bellezze della Costiera Amalfitana e
del Duomo di Amalfi e ricordando i bei tempi in cui una ventina di paesi si
rivolgevano a noi, nella nostra lingua, sulle onde medie e corte. (VAI ALLA PHOTO GALLERY DEL VIAGGIO)
Nel tardo pomeriggio rientravo in
Salerno e alle 23.08 ripartivo, nuovamente in vagone letto, a destinazione di
Catania.
L’arrivo in Catania era alquanto
mattutino, alle 06.20, avevo cosi il tempo di procurarmi un po’ di informazioni
per le gite dei giorni successivi e, alle ore 9, iniziavo il primo tour
radiofonico, quello delle emittenti catanesi. Il tour era stato programmato con
trasferimenti in autobus sfruttando l’elenco delle autovie urbane di Catania
presente in Internet all’indirizzo www.amt.ct.it , mentre per l’elenco delle
emittenti il testo base utilizzato è stato il database realizzato da Dario
Monferini del Play DX. Dalla stazione Centrale con
l’autobus 628R raggiungevo Via Paolo Bentivoglio 68, uno dei due indirizzi che
avevo di Radio Delfino emittente operante sui 90.4 MHz. Ebbene al numero
68 vi era un negozio con la serranda completamente chiusa, andavo a piedi al
vicino altro indirizzo a mia disposizione, Via Odorico da Pordenone 50. Li
trovavo la sede del quotidiano La Sicilia, entravo, chiedevo di Radio Delfino e
la receptionista mi diceva che mai l'aveva sentita nominare! Perfetto, ormai se
non inizio con un buco totale non sono contento!!! A piedi raggiungevo poi la
vicina sede di Radio Sis attiva sui 94.4 e 95.6 MHz. Li andava di lusso: 6
adesivi e una bella foto del loro logo. Ancora a piedi per andare all’anch’essa
vicina CTA 104, emittente che credevo trasmettere sui 104 MHz. Quasi come per
Radio Delfino, in Via Etnea 595 trovavo l' Istituto per non vedenti! Entravo e
la receptionista mi diceva, che tanti, tanti ma proprio tanti anni fà li c'era
Radio CTA ed ora non sapeva dove fosse. Probabilmente ha chiuso perchè in
Catania sui 104 MHz si ascolta una certa Radio Bellissima. Quand'è che il
Ministero delle Comunicazioni inizierà a fare annualmente un elenco ufficiale di
tutte le emittenti presenti in Italia con tutti i dati, indirizzo, e-mail, web,
telefono, fax, frequenze, postazione dei trasmettitori??? Altro autobus, il 449,
per andare a Radio Antenna Uno, la stazione che opera sui 103.7 MHz Avevo una
e-mail di invito, l'unica arrivatami da Catania ed andavo quasi sul sicuro, ed
invece... suonavo, rispondeva il dj in diretta in quel momento unica persona
presente e mi diceva di tornare dopo le 18, quando sarebbe stato presente
Daniele, il firmatario della e-mail. Figuriamoci: Radio Antenna 1 è all'estrema
periferia di Catania ed io per nulla al mondo avrei rinunciato al bagno di mare
pomeridiano. Ancora il 449 per raggiungere la sede di ben 4 emittenti: Radio
Catania 104.9 MHz, Studio 90 Italia 87.55 e 99.5 MHz, Radio Più 93.8 MHz e Radio
Studio Centrale 93.6, 102.2 e 104.6 MHz. Suonavo al campanello degli studi
e mi dicevano di suonare a quello dell' ufficio pubblicitario, suonavo a quello
dell'ufficio pubblicitario e mi dicevano di suonare a quello degli studi. Per
fortuna ero pronto di riflessi e gli rispondevo che agli studi mi avevano detto
che loro avevano gli adesivi non gli studi. Mi veniva allora risposto di salire,
prendevo l'ascensore e appena uscito trovavo una tizia con in mano 4 adesivi che
immediatamente mi congedava. Và beh, meglio di niente. Con il 201 prima ed il
203 poi mi portavo all’unica sede di altre due emittenti, Radio Tele Color
International 101.3 e 105.15 MHz e Radio Video 3 103.0 MHz. Li erano gentili: si
mettevano a cercare dappertutto ma gli adesivi erano proprio terminati.
Pazienza, loro la buona volontà l'hanno messa. Grazie lo stesso! Erano le 13,
grondavo acqua da tutti le parti decidevo che era venuto il momento di smettere
per chiudere il tour il successivo giovedì mattina e quindi andavo in albergo,
doccia e poi mare per il primo bagno della mia vita nel lato italiano del Mar
Ionio e poi un po' di abbronzatura su di una spiaggia che è la più simile a
quella di Rimini da me mai vista.
I due giorni successivi erano
interamente dedicati al turismo con due gite fuori Catania: Agrigento e la sua
Valle dei Templi erano la meta del primo giorno, il Vulcano Etna quella del
secondo giorno (comodi autobus collegano Catania al rifugio Sapienza e poi da
li si dà il via a numerose escursioni). Piccola nota: li ascoltavo la
Tunisia in francese sui 92.2 MHz.
Anche giovedì 3 agosto veniva
dedicato al turismo ma prima la radio ancora da visitare
(la più vicina all'albergo)
Radio Vulcano 94.4 MHz . Trovata la sede vedevo un bel antennone sul tetto,
facevo una foto ma quando facevo per scampanellare, nessun campanello con
scritto RADIO VULCANO. Evidentemente il proprietario non gradisce visitatori e
cosi terminava il tour radiofonico catanese.
Facevo un po’ di turismo con visita al Duomo e al Castello Ursino e al
pomeriggio trasferimento a Malta. Era infatti alle 17.55 che il volo AIR MALTA
da me riservato, direttamente in Internet nel sito www.airmalta.com
partiva dall’Aeroporto di Fontanarossa a destinazione di quello di Malta. Giunto
in Malta alle 18.40 (nessun problema coi bagagli) subito mi trasferivo alla
capitale Valletta per la meritata cena e l’ancor più meritato riposo notturno.
Venerdi 4 agosto era una delle
giornate più impegnative di tutto il viaggio, quella del tour fra le emittenti
di Malta. Come sempre, in questi casi, un breve preambolo sul sistema
radiofonico del paese e le sue possibilità di ricezione in Italia.
In Malta si ha, come in quasi
tutti i paesi europei, la coesistenza fra un’emittente pubblica di stato, alcune
stazioni commerciali e varie piccole stazioni comunitarie.
(VAI ALLA PHOTO GALLERY DEL VIAGGIO) L’ente pubblico di stato, la
Public Broadcasting Service, attiva tre differenti programmi, Radio Malta sui
999 KHz e in FM su 93.7 e 107.5 MHz, Radio Bronja solo in FM su 91.7 MHz e Radio
10-66 sui 106.6 MHz. Radio Malta è sintonizzabile senza alcuna difficoltà in
Italia Meridionale (ricordo di averla ascoltata anni fa in pieno giorno
in Grecia), mentre nel Nord Italia è un ascolto assolutamente impossibile in
quanto i suoi soli 5 Kwatt di potenza non gli permettono di “ vincere “ sui
trasmettitori RAI di Rimini e COPE di Madrid. Fino ad alcuni anni fa esisteva ,
un servizio per l’estero, la Voce del Mediterraneo, finanziato dal governo
libico che emetteva anche, tramite i trasmettitori ad onde corte di RAIWAY, in
italiano, ma dopo l’avvicinamento di Malta all’Europa con il suo ingresso
nell’Unione Europea i finanziamenti libici son cessati e con essi anche la vita
della Voce del Mediterraneo. Le emittenti commerciali sono
tutte operanti in modulazione di frequenza e tutte sono concentrate nell’isola
principale dell’arcipelago. Anche le emittenti comunitarie,
ben una quarantina, sono tutte operanti in FM, con delle licenze temporanee e
con potenze variabili dai 2 a 5 watt e quasi tutte sono stazioni religiose di
proprietà delle varie parrocchie maltesi. Per l’organizzazione della visita
mi sono basato sulla lista ufficiale delle emittenti maltesi redatta dal
Dipartimento dell’Informazione e scaricabile in Internet all’indirizzo:
www.doi.gov.mt/EN/media/radios.asp
per quanto riguarda le radio commerciali, mentre per le emittenti comunitarie
l’indirizzo da consultare è
www.ba-malta.org/COMMUNITY/m_rad_licences.htm Molto
utile anche la lista in ordine di frequenza di tutte le emittenti maltesi (pubbliche, commerciali e comunitarie) realizzata dal BCL Sicilia Club di
Palermo, scaricabile all’indirizzo
www.bclnews.it/fmtv/malta.htm
Detto ciò andiamo ad iniziare. La prima emittente raggiunta, già
alle 9 del mattino, era la più vicina al mio albergo, a poche centinaia di
metri, la Capital Radio attiva su 88.7 MHz. Tutti erano molto gentili, mi
facevano visitare gli studi, scattare foto ma al momento fatidico della
richiesta di adesivi andavano tutti nel pallone: chi diceva che erano sopra, chi
che invece erano sotto, chi che erano finiti. Insomma, per farla breve sono
uscito a mani vuote. In una vicina traversa ha sede una delle tante emittenti
parrocchiali maltesi, Radio Xeb-er-ras attiva con la megapotenza di 3 Watt su
90.8 MHz. Li era inutile anche solo chiederli gli adesivi, non sperare che
li avessero ma volevo vedere una di queste microstazioni e cosi facevo un
tentativo. La stazione e’ ospitata in un locale adiacente ad uno dei tanti
conventi di frati che hanno sede in Valletta. Ebbene, vi era il factotum, che
veramente gentile mi faceva entrare, mi mostrava i due studioli, mi lasciava
fare foto e mi dava un po’ di informazione su queste radio locali parrocchiali.
Quasi tutte operano poche ore al giorno (Radio Xeb-er-ras dale 17.30 alle 22.30) trasmettono il Rosario, la Messa, informazioni parrocchiali ed un po’ di
musica maltese. Non hanno alcun rapporto con la locale Radio Maria (anche in
Malta non vista benissimo dalle altre entita’ radiofoniche) e tirano a campare
in attesa di tempi migliori. In autobus (grazie al favoloso sito
dell’Associazione del Trasporto Pubblico Maltese www.atp.com.mt è possibile
programmare in anticipo tutti i trasferimenti in autobus in Malta) prima ed in
taxi poi mi spostavo a Radio 101, emittente logicamente attiva sui 101 MHz. E’
questa la miglior radio che abbia visto a Malta. Si tratta di un’emittente
politica/commerciale (e’ di proprieta’ del Partito Nazionalista oggi al governo) . La sede e’ nuovissima e gli studi anche. Naturalmente tutto compiuterizzato
e massima professionalita’. Venivo ricevuto dal tecnico di studio John Bruno,
che oltre che parlare un perfetto italiano, ben conosce il radioascolto, sia per
averlo praticato in gioventu’, sia perche’ era colui che montava le
registrazioni del programma italiano della Voce del Mediterraneo. Era infatti
alla VoM che lavoro’ fino alla sua chiusura (e’ lui quello che per ultimo
ha chiuso la porta e consegnato le chiavi della sede). Si parlava quindi piu’
di onde corte che di FM e al momento del congedo mi consegnava un po’ di
adesivi, uno coffe-mug e una T-shirt. Il colpo del giorno!!!! A piedi
raggiungevo poi la vicina sede della PBS, l’emittente governativa maltese.
Sorpresona! Tutto sbarrato! La PBS ha cambiato indirizzo, quello nuovo nessuno
lo sa’. Attendiamo il WRTH 2007. Al termine di questo articolo troverete ancora
il vecchio indirizzo, quello da me effettivamente raggiunto. In autobus raggiungevo poi il
Campus Universitario, sede di Campus FM, l’emittente degli universitari maltesi
attiva sui 103.7 MHz. Anche li’ tutti gentili, visita, foto ma gli adesivi erano
merce terminata da anni. Ancora un autobus per XFM, altra
stazione commerciale operante su 100.2 MHz. Molto bella la villetta, molto
professionali i programmi e nuovi adesivi si aggiungevno al mio bottino.
Totalmente buco andava il tentativo fatto a Bay FM 89.7 MHz. Non avevo il
numero della via e assolutamente non ho visto nessuna insegna. Toccava poi a Calypso Radio, altra stazione commerciale che trasmette sui 101.8
MHz.
Altra visita, altre foto e altri
adesivi terminati Si era fatto il tardo pomeriggio e
stanco morto rientravo ancora in autobus, in albergo per riprendere un po’ le
forze e per provvedere alla riidratazione del mio corpo! (VAI ALLA PHOTO GALLERY DEL VIAGGIO)
Dopo le fatiche del tour
radiofonico riprendevo l’attività turistica: sabato 5 agosto visitavo al
mattino, alla Valletta, l’Admiral House, la St. John Cathedral (i due
dipinti del Caravaggio che essa ospita da soli meritano un viaggio a Malta), e
il Fort Sant’ Elmo e al pomeriggio la splendida cittadina di Mdina-Rabat. La
successiva domenica era invece totalmente dedicata al turismo balneare
sull’isolotto di Cominotto con, forse, anche un’ ascolto via e-sporadico dalla
Germania.
Lunedì 7 agosto appena alzato mi
recavo al porto e subito mi imbarcavo per Gozo, la seconda, come estensione,
delle isole dell’arcipelago maltese. Li giunto raggiungevo in autobus il
capoluogo Victoria e visitavo una delle molte radio parrocchiali dell’ isola, le
uniche esistenti dopo il trasferimento a Malta di Calypso Radio: Radju Lehel -il
Belt 104 MHz. La fotocopia di quella vista alla Valletta. Due studioli a fianco
della Chiesa di San Giorgio, un programma mattutino ed uno serale, un po’ di
musica e molti riti cattolici in diretta. Scattavo un paio di foto e raccoglievo
una schedule dei programmi. La parte radiofonica della giornata era terminata,
iniziavo quella turistica con una visita al borgo di Victoria e poi, ancora in
autobus, raggiungevo la spiaggia di Rambla Bay, meravigliosa località a poche
decine di metri dalla grotta ove Calypso ed Ulisse per 7 anni hanno accresciuto
le corna di Penelope (ecco perché Dante l’ha messo all’Inferno! HI!!).
Martedi 8 agosto il rientro in
Italia. Sveglia addirittura antelucana, alle 5, trasferimento all’aeroporto,
aereo per Roma Fiumicino alle 06.45, arrivo a Fiumicino alle 09.35, dato un poco
opportuno scalo intermedio a Reggio Calabria, e quindi trasferimento in treno
alla Stazione Termini di Roma. Alle 13.46 partenza per Livorno con l’IC 538 e
arrivo nella città toscana alle 16.40. Un po’ di turismo, e poi ospite
dell’amico collezionista di adesivi Roberto Gori per scambio di materiali, cena
e megadormita in attesa del trasferimento via mare dell’indomani in Corsica.
Anche quella di mercoledì 9 agosto
era una sveglia molto mattutina, le 06.30. Era infatti alle 08.15 che con
naviglio Corsica Ferries (anche in questo caso l’acquisto dei biglietti è stato
fatto on-line all’indirizzo www.corsicaferries.com ), lasciavo Livorno e
l’Italia a destinazione di Bastia, Corsica. Il viaggio era molto piacevole e
già alle 12.15 mettevo piedi nella Patria di Sua Maestà Imperiale Napoleon I. Il
resto della giornata veniva dedicato alla parte turistica del soggiorno in
Bastia, una piccola Genova con stradine tortuose e salite mozzafiato, con visita
al Porto Vecchio e alla Cittadella.
Era giovedi 10 agosto che mi
dedicavo alla visita delle emittenti radiofoniche di Bastia, sfruttando la loro
lista scaricabile in Internet nel sito dell’autority radiofonica francese, la
CSA, all’indirizzo www.csa.fr. Diciamo subito che in Bastia non vi è molto da
visitare: di vere radio locali non ne esistono, a meno di non voler considerare
tali gli studi ed uffici locali di alcuni network nazionali con sede in Parigi e
l’equivalente locale di Radio Maria (Salve Regina), localizzata in un convento
di suore in capo al mondo che subito avevo deciso di lasciar perdere, l’unica
cosa veramente interessante è la sede di France Blue Frequenza Mora, l’emittente
regionale della statale Radio France, che anche noi in Italia, perlomeno sulla
costa tirrenica ma anche nella mia Vercelli, possiamo ascoltare in
programmazione locale sia in lingua corsa che francese sulle onde medie di 1404
e 1494 KHz . Per mia fortuna quasi tutte le emittenti sono
concentrate nel centro cittadino, tutt’altro che enorme, per cui pressoché tutta
la visita è effettuabile a piedi. Uscito dall’albergo, alle ore 9, subito mi
recavo all’ unica sede di Cherie FM e NRJ, i due network nazionali
che in Bastia sono sintonizzabili, rispettivamente, sui 92.7 e 100.8 MHz.
Raccoglievo alcuni nuovi adesivi di NRJ. Toccava quindi alla già
menzionata France Blue Frequenza Mora che in Bastia, oltre che sull’onda
media, è sintonizzabile sui 101.7 MHz. Li pieno successo : venivo ricevuto dal
Sig. Jean Pruneta, caporedattore dei servizi giornalistici, che mi faceva
visitare tutte le installazioni e mi parlava di Meditteradio, il programma in
italiano e corso, realizzato in collaborazione con la sarda Radio Press e la
livornese Radio Flash in onda, anche sull’onda media ogni sabato dalla 12.30
alle 13.30 ed in replica il lunedi dalle 19.00 alle 20.00 (ora locale italiana). Al momento del congedo vari materiali, nuovi adesivi, T-shirt, biro e
accendini costituivano il mio bottino. Il tour radiofonico di Bastia era terminato,
tornavo in centro, uno spuntino e poi il primo bagno nel Mar Tirreno su una
spiaggetta pietrosa appena fuori Bastia. La spiaggia era uno schifo ma l’ acqua
fantastica!! Il giorno successivo era quello del
trasferimento ad Ajaccio, effettuato nella mattinata col trenino locale che
unisce le due città attraversando
un meraviglioso panorama montano, ricco di boschi, vallate, torrenti. Uno dei
più bei panorami mai visti durante un viaggio in treno! Alle 13.30 già ero in Ajaccio e
subito dopo il trasferimento in albergo davo inizio al tour radiofonico. A piedi cercavo di raggiungere
Radio Alta Frequenza, emittente regionale attiva in Ajaccio sui 103.2 MHz.
Combinavo un gran paciocco: in Ajaccio esistono una rue Benielli ed un Boulevard
Benielli, e io anziché andare nel boulevard andavo nella rue perdendo
inutilmente 45 minuti. Peccato! Mentre tornavo in centro casualmente mi
imbattevo nella sede di France 3 Corse. Facevo un tentativo, ma era vano.
Toccava poi all’ufficio locale di France Blue Frequenza Mora e li aggiustavo la
giornata con una trentina di esemplari di adesivi, alcuni uguali a quelli già
avuti in Bastia, ma altri, più vecchi, mai visti prima. (VAI ALLA PHOTO GALLERY DEL VIAGGIO) In Ajaccio avrebbero sede anche
alcuni uffici dei network privati francesi, ma la perdità di tempo nel cercare
Alta Frequenza ed il fatto che in Ajaccio é impossibile prendere un taxi se non
si conosce il numero di telefono (in Ajaccio i taxisti se ne stanno a
dormire in Place De Gaulle si muovono solo su chiamata) facevano si che a quel
punto decidevo di smettere anche perché si erano fatte le 17.30. Sabato 12 agosto riprendevo a fare
il turista. Al mattino visitavo la Maison Bonaparte e il Museè Fesch e al
pomeriggio ancora tintarella e nuotate nel Mar Mediterraneo in una spiaggetta
sabbiosa proprio davanti alla Place De Gaulle.
La successiva giornata di domenica
era interamente dedicata al trasferimento da Ajaccio a Nizza. Alle 12.45, dopo
finalmente una bella dormita, sempre con naviglio Corsica Ferries avrei dovuto
lasciare Ajaccio per giungere in Nizza alle 17.15. Ed invece no!!!!!!!! Arrivato
al porto mi dicevano che Corsica Ferries aveva abolito quel traghetto, che sarei
partito alle 15 per Tolone e che dà Tolone, alle 22.30, un pulmann messo a
disposizione dalla società avrebbe portato me e altre 5 persone a Nizza per le
00.30. Venisse un accidenti a Corsica Ferries! Se volete un consiglio lasciatela
perdere, non é una compagnia di cui ci si possa ciecamente fidare! Insomma
anziché alle 18 entravo in albergo alle 01.00!!!!!.
Era lunedì 14 agosto il giorno del
primo giro delle emittenti di Nizza. La visita era stata organizzata con tutti
spostamenti a piedi o in autobus sfruttando una bellissima mappa dei trasporti
pubblici di Nizza inviatami dal Dxer nizzardo Christian Ghibaudo (questa mappa
è visibile anche in Internet all’indirizzo www.lignedazur.com ma è soltanto
visibile in quanto se tentate di stamparla vi esce solamente in un completamente
inutile formato francobollo assolutamente illeggibile. Speriamo che gli esperti
web della Ligne d’Azur vadano a lezione dai loro colleghi di Bruxelles! HI!).
Per gli indirizzi delle emittenti, come sempre nei miei soggiorni ha fatto fede,
la lista della CSA. Ma tutto questo lavoro, per fortuna, si é rilevato inutile
in quanto Christian Ghibaudo è venuto a prendermi con la sua vettura
direttamente in hotel e tutto il giro l' abbiamo fatto insieme. Mille grazie,
Christian! Iniziavamo con tre buchi, Radio
Maria, Europe 2 e RTL 2 in quanto anche in Francia si fanno i ponti festivi e
trovavamo tutto chiuso. Poco male, ci sarei tornato il successivo mercoledi 16.
A France Bleu Cote d' Azur, l' emittente locale statale che in Nizza si ascolta
sui 103.8 MHz, le cose prendevano il giusto verso, T- shirt, biro e un bel po'
di adesivi vecchio tipo, peccato non ci fossero più i vecchissimi adesivi di
France Inter Cote d' Azur con l' abbreviazione FICA !!!! Andavamo poi al
Seminario Diocesiano ove ha la sede locale R.C.F., la rete radiofonica cattolica
francese in che in Nizza irradia sui 96.8 MHz. La visita degli studi e altri
adesivi erano il nostro bottino. Chiudevamo il primo tour nizzardo con T.S.F.
98.1 MHz , l' emittente locale del network nazionale di musica jazz di proprietà
del sindacato UGT, il sindacato della sinistra francese. Altra visita, altra
foto, altri adesivi!!!! Salutato Christian, mi trasferivo in piscina per una
sana e rinfrescante nuotata. Il giorno dopo era Ferragosto e
quindi giornata interamente dedicata al turismo con visita all’Ile Sainte
Margherite, una piccola isola, meraviglioso parco naturale, posto proprio di
fronte alla città di Cannes. Mercoledi 16 un misto di radio e turismo.
Iniziavo con l' emittente della comunità ebraica di Nizza, Radio Chalon Nitsan
che irradia su 89.3 MHz. Niente adesivi ma visita degli studi e fotografia degli
stessi. Proseguivo con Europe 2 che in Nizza trasmette su 88.1 MHz. Il colpo del
giorno: alcuni esemplari formato A4 del nuovo logo!!!! Toccava poi all' unica
sede di RTL2 92.8 MHz e Nice Radio 102.3 MHz. Alcuni adesivi nazionali e locali
di RTL 2 era quanto mi guadagnavo. A questo punto un po' di turismo con visita
al Museè de Beaux Arts (non al Massena in quanto chiuso per lavori, Nizza é un
unico grande cantiere) e poi ancora radio con visita alla unica sede di Cherie
FM e NRJ rispettivamente attive su 95.8 e 99.2 MHz. Alcuni adesivi di entrambe
le stazioni completavano il bottino nizzardo, era infatti ancora chiusa la sede
di Radio Maria, l' ultima stazione raggiunta. A cena, altro incontro con
Christian Ghibaudo e altre conversazioni radiofoniche e turistiche! L’attività radiofonica riprendeva
giovedì 17 agosto. Mi recavo infatti nel Principato di Monaco per una delle
visite più attese di tutta la mia attività di turista radiofonico, quella a
Radio Montecarlo. Per chi come me ha superato ormai da un po’ di tempo i 40 anni
Radio Montecarlo è un mito. E’ grazie ai suoi programmi musicali, ai suoi
storici conduttori Awana Ghana, Helbert Pagani, Ettore Antenna, Federico
l’Olandese Volante, Luisella Berrino, che, più di 30 anni fa, capii che la
manopola di sintonia della radiolina che la nonna utilizzava il sabato
pomeriggio per ascoltare i numeri del lotto poteva anche essere mossa e che non
c’era solo la RAI, c’era il mondo in quella scatolina di plastica, a me toccava
solo scoprirlo, iniziando una scoperta che, per mia fortuna, ancor oggi continua
con lo stesso entusiasmo di allora. E poi era la degna conclusione di una serie
di visite che nel giro di poco meno di un anno mi hanno portato alle sedi delle
3 storiche emittenti “ periferiche “ in lingua italiana, Radio Svizzera
Italiana di Lugano, Radio Capodistria ed ora Radio Montecarlo. Appena giunto col
treno in Monaco raggiungevo subito l’emittente. (VAI ALLA PHOTO GALLERY DEL VIAGGIO) Tutti erano gentilissimi, venivo
accompagnato ad una visita completa degli studi e presentato a Luisella Berrino
che in quel momento era in diretta. Finalmente avevo davanti a me un mito dei
miei 16 anni. Al momento del congedo venivo omaggiato di alcuni materiali che
sicuramente rappresenteranno un duraturo ricordo di questo bel momento. Proseguivo con Tele Montecarlo.
Era tutto aperto ma l’ ingresso degli studi erano abbandonato a se stesso.
Scattavo ugualmente una foto della specie di museo della televisione ospitato
all’ ingresso. Nello stesso edificio di Radio
Montecarlo ha sede Riviera Radio che trasmette in lingua inglese sulle frequenze
di 106.3 e 106.5 MHz. Anche li visita studi, fotografie e souvenir del felice
momento. Totalmente negative le successive visite a RMC Info e MC One. Tutto
chiuso! Certo che nel Principato di Monaco di Radio Montecarlo é rimasto ben
poco, quasi tutto a Milano e Parigi! Al termine di questi emozionanti
momenti visitavo il Museo Napoleonico, la Cattedrale e assistevo al cambio della
guardia al Palazzo del Principe, poi lasciavo il Principato per raggiungere
Cannes. Visitavo ancora la locale Radio Cannes 91.5 MHz ove raccoglievo alcuni
mini adesivi col nuovo logo e poi bagno sulla Plage de la Croisette (dovevo chiudere in un luogo degno della Baia di Acapulco ove vi fu l’ultimo
bagno di mare delle scorse vacanze).
Era giunto il momento di tornare.
Al mattino un’ ultimissima passeggiata nel centro storico e poi alle 14.05 di
venerdi 18 agosto l’IC 145 lasciava, con me come passeggero, la stazione di
Nizza a destinazione di quella di Milano Centrale. Alle 19.20 ero in Milano, un
ultimo spuntino e poi un ultimo treno a destinazione di Vercelli ove giungevo
alle 22.15 già pronto però per le nuove avventure che mi porteranno, con Dario
Monferini nel 2007, nel Cono Sur dell’America Meridionale e nel 2008, da solo,
oltre il Circolo Polare Artico.
Il riepilogo finale? Eccolo: 42
stazioni visitate, 159 adesivi di 23 diverse varietà di 17 stazioni, 5 T-shirt,
8 biro, 1 portachiavi, 4 cartoline, 2 accendini, 1 DVD e 1 coffe-mug.
Roberto PAVANELLO
INDIRIZZI DELLE EMITTENTI VISITATE
R. Vaticana - Ufficio Propaganda e Sviluppo - 00120 CITTA’ DEL VATICANO
by
R. Pavanello
Web www.radiovaticana.org e-mail
promo@vatiradio.va
R. Sis - Via G.B. Grassi 6 - 95125 Catania - ITALIA
Web
www.radiosis.it e-mail
radiosis@radiosis.it
R. Antenna 1 - Via Sopra delle Sciare 3/c - 95124 Catania - ITALIA
Web
www.antennauno.it e-mail
info@antennauno.it
R. Antenna 1 Classic - Via Sopra delle Sciare 3/c - 95124 Catania - ITALIA
Web
www.antennaunoclassic.it
Studio 90 Italia - Via Monti 3 - 95125 Catania - ITALIA
Web
www.studio90italia.it
R. Studio Centrale - Via Monti 1 - 95125 Catania - ITALIA
Web
www.studiocentrale.it e-mail rsc@studiocentrale.it
R. Video 3 - Via Crispi 145 - 95131 Catania - ITALIA
R. Vulcano - Largo Toscana 15 - 95122 Catania - ITALIA
Capital R. - 87 St. Ursola Str. - Valletta -MALTA
Web
www.capitalradio.com.mt e-mail
capital@maltanet.net
R. Xeb-es-ras - 52 St. Nicholas str. - Valletta - MALTA
R. 101 - Dar centrali - Triq Ganado - Pietà HMR 08 - MALTA Web www.radio101.com.mt e-mail news@media.link.com.mtPBS - 75 St. Luke’s Rd. - G’mangia MSD 09 - MALTA
Web
www.pbs.com.mt e-mail
manradio@pbs.com.mt
X-FM - Ivy 2,16 - Triq il Mediterran - St. Julian’s - MALTA
Web www.xfmmalta.com e-mail
news@xfmmalta.com
R. Lehel - il Belt - 39 St. George’s Square - Victoria - Gozo - MALTA
Web www.lbv104.com e-mail
lbv104@onvol.net
Cherie FM - 41 rue Cesar Campichi - 20200 Bastia - FRANCIA
Web
www.cheriefm.fr
R. Corse Frequenza Mora - 4 rue Favalelli
- 20200 Bastia - FRANCIA
Web www.bleurcfm.com
R. Corse Frequenza Mora - Av. Imperatrice Eugenie - 20000 Ajaccio - FRANCIA
France Blue Azur - 2 place Grimadi - 06012 Nice - FRANCIA
R.C.F. - Maison du Seminaire - 29 blv. Frank Pilatte - 06300 Nice - FRANCIA
Web
www.rcf.com
R. Chalon Nitsan - 8 rue Marceau - 06000 Nice - FRANCIA
Europe 2 - 31 rue de Paris - 06000 Nice - FRANCIARTL2 - 1 place Massena - 06000 Nice - FRANCIA
Web
www.rtl2.fr
Nice R. - 1 place Massena - 06000 Nice - FRANCIA
Web www.niceradio.fr
NRJ - 455 Promenade des Anglais - Imm. Arenice - 06000 Nice - FRANCIA
R. Maria - 3 rue Joseph Cadei - 06000 Nice - FRANCIA
R. Montecarlo Italie - 8 Quai Antoine I - 98000 Montecarlo - MONACO
Web www.radiomontecarlo.net e-mail
rmc@radiomontecarlo.net
R. Riviera - 10 Quai Antoine I - 98000 Montecarlo - MONACO
Web www.rivieraradio.mc e-mail
info@radioriviera.mc
RMC Info - 10 Quai Antoine I - 98000 Montecarlo - MONACO
Web
www.rmcinfo.fr
MC One - 10 Quai Antoine I - 98000 Montecarlo - MONACO
Web
www.one.mc
Cannes R. - Galerie Hilton Cannes - 50 bd. de la Croisette - 06400 Cannes -
FRANCIA
Web www.cannesradio.com e-mail
cannesradio@cannesradio.com
GLI HOTEL UTILIZZATI
Hotel Plaza - Piazza Vittorio Veneto 42 - 84100 Salerno - ITALIA
Tel. 0039089224477 Fax 0039089237311
Web www.plazasalerno.it e-mail
info@plazasalerno.it
Hotel Moderno - Via Alessi 9 - 95124 Catania - ITALIA
Tel. 0039095326250 Fax 0039095326674
Web www.albergomoderno.it e-mail
info@albergomoderno.it
Hotel Giardino - Piazza Mazzini 85 - 57100 Livorno - ITALIA
Tel. 00390586806330 Fax 00390586262994
Web www.parkingiardinohotel.it e-mail
info@parkingiardinohotel.it
Hotel Central - 3 rue Miot - 20200 Bastia - FRANCIA
Tel. 0033495317112 Fax 0033495318240
Web www.centralhotel.fr e-mail
infos@centralhotel.fr
Hotel Comte de Nice - 29 rue de Dijon - 06000 Nice - FRANCIA
Tel. 0033493889456 Fax 0033493876740
Web www.hotelcomtedenice.com e-mail
info@hotelcomtedenice.com
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