BRUXELLES RADIO TOUR 2004
Il mio programma ferie di mercoledì 14 agosto 2002, prevedeva una sveglia molto
mattutina in Amsterdam, ove mi trovavo, per una gita radiofonica a Bruxelles. Ad
Amsterdam è però molto difficile riuscire ad andare dormire presto alla sera e
se pure vi dimenticate di programmare la vostra radiosveglia è inevitabile che
il vostro orologio biologico, il giorno dopo, non vi faccia svegliare prima
delle 10 ed un quarto. Questo è quanto mi successe durante quello straordinario
CELTIC TOUR 2002! Andai ugualmente a Bruxelles ma la visita fu limitata alla
sola boutique della VRT, l'emittente pubblica della comunità fiamminga.
Occorreva quindi ritornarci per completare quanto programmato. Quest'anno il
calendario non offriva "ponti" festivi, ma se al 2 giugno si univano come giorni
di ferie giovedi 3 e venerdi 4 giugno, si poteva con tutto comodo tornare nella
capitale belga ed aggiungerci anche una gita ad Anversa ed una ad Amsterdam.
Come sempre nulla è stato lasciato al caso e l'organizzazione del viaggio è
partita addirittura il Venerdì Santo del 2003 con una visita all'ufficio del
turismo belga di Milano per ottenere un bellissimo opuscolo con tutti gli hotel
di Bruxelles. Dato che il viaggio avrebbe visto spostamenti di andata e ritorno
Bruxelles‑Anversa e Bruxelles‑Amsterdam in treno occorreva che l'hotel fosse
scelto vicino ad una stazione ferroviaria. La scelta, rivelatasi completamente
azzeccata, è caduta sull'Hotel Continental posto proprio di fronte alla Gare du
Midi (eccovi tutti i suoi dati Hotel Continental ‑ 18 Place de la Constitution ‑
1060 Bruxelles web www.hotelcontinental.be e‑mail hotelcontinental@skynet.be).
Per quanto riguarda l'elenco delle emittenti radiofoniche sia di Bruxelles che
di Anversa i testi base per documentarsi sono stati, oltre al WRTH, tre siti web
trovati in Internet grazie al motore di ricerca google. Questi tre siti
http://www.tuner.be, http://www.tvradioworld.com, http//users.pandora.be/hermanb/vlarad.htm
vi permettono, i primi due rispettivamente, la stampa in ordine di frequenza di
tutte le stazioni FM sintonizzabili in Bruxelles e Anversa e il terzo l'elenco
in ordine di frequenza di tutte le stazioni operanti nelle Fiandre con anche
indirizzi a numeri di telefono delle stesse. Utile anche uno sguardo preventivo
ai siti web delle varie emittenti specialmente se gli indirizzi di Fun Radio,
NRJ, Radio Nostalgie e R.C.F. riportati sul WRTH sono sbagliati. Si, il WRTH
2004 riporta 8 indirizzi di stazioni radiofoniche di Bruxelles e 4 di questi,
pari al 50%, sono errati!!! Si spera che il caso di Bruxelles sia unico, se no
poveri noi!!! Le stazioni radio con sede in Bruxelles sono molto poche se
paragonate a quelle di altri capitali come Madrid o Parigi ma sono distribuite
su tutta l'area della città; occorreva quindi stabilire un preciso programma di
visita e trovare il maggior numero possibile di informazioni sui mezzi pubblici
cittadini. Ancora una volta e venuto in aiuto Internet: se infatti entrate nel
sito dell'azienda di trasporti cittadina, la STIB, digitando l'indirizzo
http://www.stib.irisnet.be non solo trovate tutte le indicazioni sui biglietti
(utilissimo nel mio caso il biglietto giornaliero che con soli 3.80 € vi
permette un numero illimitato di viaggi durante il giorno di obliterazione e che
il sabato, la domenica e i giorni festivi vi permetterebbe di girare in due con
un solo biglietto esattamente come in Toronto) ma trovate anche una
dettagliatissima mappa di Bruxelles con tutte le linee dei tram, dei bus a del
metro e cosa assolutamente fantastica con l'indicazione di tutte le fermate
esistenti in citta! La stampa di questa mappa suddivisa in 16 parti e quindi
stampabile molto nitidamente su 16 diverse pagine mi permise nel giro di poche
ore, grazie anche alla sezione mappe del sito www.libero.it, di tracciare un
itinerario fatto tutto coi mezzi pubblici sapendo addirittura dopo quante
fermate avrei dovuto scendere dal momento della salita sul tram. Complimenti
sinceri all'autore di questo sito e alla STIB. E' cosi che si serve il cittadino
ed il turista! Alle 06.45 di mercoledi 2 giugno, festa della Repubblica, era
giunto il momento di salire sul treno che unisce Vercelli a Milano ove giungevo
alle 07.40. Con tutto comodo salivo sull'Eurocity Vauban che quotidianamente,
con partenza alle 08.10, collega Milano con Bruxelles, passando da Domodossola,
Briga, Berna, Basilea, Strasburgo e Lussemburgo. La giornata era assolata ma
appena passato il Sempione e giunto in Briga nuvoloni neri, accompagnati da
scrosci incessanti di pioggia mi facevano subito capire che avrei passato 4
giorni mettendomi e togliendomi il maglione, che l’ombrello sarebbe stato un
utilissimo accessorio e che certamente non avrei patito il caldo, anzi! Alle
19.45 ero alla Gare du Midi della capitale del regno di Re Alberto a dopo aver
depositato i miei bagagli all'Hotel Continental e rifocillato degnamente il mio
stomaco effettuavo una breve visita della citta raggiungendo la sempre
meravigliosa Grand Place. Il giorno successivo era quello della visita delle
radio di Bruxelles. Due mesi prima avevo scritto a tutte le radio private
chiedendo se era possibile fare una visita per raccogliere informazioni su di
loro allo scopo di scrivere un'articolo sulla situazione radiofonica di
Bruxelles. Mi aveva risposto solo NRJ ma mi bastava, l’importante era giungere
da loro con una copia della lettera e lamentare alla receptionista la mancata
ricezione di una risposta. Esperienze precedenti mi avevano dimostrato che molte
volte basta e avanza a scomodare qualcuno. Per visitare Radio Vlaanderen
International, avevo invece contattato tramite to spazio CONTACT della loro web
http://www.rvi.be Frank Vossen il responsabile del programma DX in inglese che
mi aveva fissato un appuntamento per le 11. Idem per quanto riguarda l’emittente
governativa francofona R.T.B.F., ove tramite e‑mail avevo fissato un
appuntamento con Olivier Steels, resnonsabile delle relazioni esterne di Pure
FM, il nuovo canale musicale sintonizzabile anche in Italia su 1305 KHz. Una
volta dentro già sapevo che avrei poi potuto girare indisturbato per gli enormi
edifici delle due emittenti governative belghe. Ad eventuali domande di qualcuno
avrei risposto che cercavo la boutique ove comprare un'altro esemplare della T‑shirt
di STUDIO BRUSSEL da me quel giorno indossata. Alle 7, dopo una rapida
colazione, raggiungevo la Gare du Midi a da li prima in metro poi in autobus mi
portavo alla sede della prima emittente della lunga giornata, FUN RADIO
emittente di musica dance, sicuramenta parente dell'ononima francese, operante
su 104.7 MHz. Alle 08.30 ero già davanti alla porta ermeticamente chiusa delle
reception attraverso la quale vedevo un bel mazzetto di "autocollants" che
sembrava mi stesse attendendo. Evidentemente era troppo presto. Decidevo di
attendere smoccandomi una sigaretta alla faccia di Sirchia e dopo circa un
quarto d'ora vedevo affacciarsi dalla sovrastante finestra un collega fumatore.
Era il dj del programma in quel momento in onda che in preda ad una crisi di
astinenza da nicotina fumava di nascosto sporgendosi dalla finestra. Ci
scambiavamo qualche parola e quando veniva a sapere che ero interessato agli
adesivi vi diceva di attendere un attimo: non appena ristabilito il tasso di
nicotina nel suo sangue sarebbe sceso lui a darmeli. Dopo pochi minuti l’intero
mazzetto di adesivi visto prima finiva nella mia borsa gialla, inseparabile
compagna delle mie caccie di adesivi. Un'altra corsa col bus 48 prima e col
Metrò poi mi portava a R.C.F. l’emittente cattolica sintonizzabile sui 107.4 MHz,
anch'essa parente dell'omonima rete francese. Gli adesivi erano merce finita, o
persa nel recente trasloco dalla vecchia alla nuova sede. Poco male, l’adesivo
locale di Bruxelles della R.C.F. è già nella mia collezione. Mi era però
permesso di fotografare il piccolo studiolo locale e di prendere un paio di
schedule della programmazione. L'appuntamento con Frank Vossen di Radio
Vlaanderen International era per le 11, e dato che erano quasi le 10 decidevo di
raggiungere, prima in metrrò e poi in tram, la sede di NRJ ove il responsabile
tecnico, Mons. Stephane Gilbert mi aveva invitato pur senza fissarmi un preciso
orario. Erano le 10.15 quando giungevo nel grande palazzo di NRJ. Subito
raggiungevo la reception e chiedevo di Mons. Gilbert. Sarebbe arrivato alle
11!!!. Spiegavo alla receptionist che non potevo attenderlo ma che
sarei potuto ritornare nel pomeriggio dopo la visi to alla vicina sede della
radio nazionale, se nel frattempo poteva darmi qualche adesivo per la mia
collezione .... Il numero di adesivi che mi veniva dato era discreto e dato che
avrei potuto benissimo vivere anche senza vedere lo studio di NRJ in quel
preciso istante decidevo che per questa voita con NRJ bastava ed avanzava! Erano
le 10.30 li vicino c'e la sede di Canal + e perchè non tentare? Il risultato era
lo stesso di tutte le altre volte che sono stato in sedi di Canal +, il nulla
più assoluto! Giungevo davanti all'ingresso "fiammingo" dell'enorme complesso
della Citè de la Radio alle 10.50, in anticipo di 10 minuti sull'orario
prefissato, li davanti vi era una piccola aiuola ed una panchina; quale migliore
occasione per farsi un'ultima sigaretta prima di entrare in un "espace non
fumeurs" Alle 10.58 vedevo spuntare un paio di baffoni, un po' più bianchi di
come li ricordavo ma inconfondibili, si quelli di Frank Vossen, il curatore del
programma DX del servizio inglese di Radio Vlaanderen International (Radio
World, ascoltatelo tutte le domeniche alle 21.30 ora italiana sulle frequenze di
1512. e 9925 KHz); quello straordinario personaggio animatore di tutte le EDXC
Conference a cui ho partecipato, prima che l’EDXC cadesse nelle mani di Cobisi,
naturalmente. Lo fermavo, subito mi riconosceva e con lui entravo nella Citè de
la Radio senza neanche dover passare dalla reception. Per prima cosa mi
accompagnava al suo posto di lavoro nella grande stanza ove lavorano i redattori
dei servizi inglese a francese di R.V.I. Si parlava dei nostri comuni ricordi
delle EDXC Conference passate insieme a Sitges, Tampere, Parigi, Firenze,
concordando entrambi che la meglio organizzata e riuscita sia stata quells di
Tampere 1992, sul buio futuro dell’EDXC, sull'organizzazione dei programmi di
R.V.I., ci facevamo a vicenda alcune foto, bevevamo un caffè e poi mi
accompagnava ad una visita degli spazi della R.V.I.. Iniziavamo dalle
installazioni dei giornalisti della redazione fiamminga, la più numerosa
naturalmente, e proseguivamo con gli studi di registrazione, piccoli ma
estremamente funzionali, totalmente computerizzati per permettere di lavorare
con minidisk e montare direttamente al PC i programmi da irradiare. Lasciati gli
spazi della RVI andavamo in quelli della VRT, il servizio nazionale di
espressione fiamminga. La VRT, Vlaamse Radio en Televisieomroep, attiva 5
servizi nazionali sulle onde medie e sull'FM, Radio 1 (Radio Een), di notizie e
programmi culturali, Radio 2 (Radio Twee) l’ emittente in assolutn più.
ascoltata nel Belgio, di musica popolare e con 5 ore giornaliere di
programmazione regionale, Radio Donna di hit music, Studio Brussel emittente
giovanile di musica rock e Radio Klara di sola musica classica. Tentate
l’ascolto di Radio 2 sui 927 KHz! Anche qui studi modernissimi, totalmente
computerizzati. Proseguivamo con l’avveniristico centro di controllo dei
trasmettitori e poi con una brevissima e clandestina visita agli studi della
francofona R.T.B.F. Tornati nella parte fiamminga (due enormi porte fanno da
confine fra la VRT a la RTBF raggiungevamo lo studio di registrazione dove Frank
mi faceva una piccola intervista per Radio World domandandomi dei miei inizi di
appasionato di radioascolto, del mio genere di ascolto preferito, delle poche
emittenti su onde corte ancora operanti in lingua italiana, sui club di
radioascolto a cui appartengo, sulla mia attivita di "turista" radiofonico. Si
chiudeva con una visita agli uffici della segreteria ove mi facevo omaggiare di
un po' di adesivi e di QSL di R.V.I. Ci congedavamo dandoci appuntamento in
chissà quale citta europea per una futura EDXC Conference. Un momento veramente
fantastico ed emozionante! Grazie mille, Frank! Congedatomi da Frank Vossen ero
libero di girare la Cite de la Radio belga totalmente indisturbato! Iniziavo con
la ricerca della boutique della R.T.B.F. che nel 2002, essendoci stato in agosto
avevo trovato chiusa. La trovavo poco distante. Una piccola delusione: niente t‑shirt,
niente biro, niente borse di adesivi, solo CD, DVD, VHS, giochi per bambini. Per
fortuna qualche adesivo, di un formato molto piccolo e a me mancante c'era e la
gentile e carina commessa me ne regalava qualche esemplare. Andavo poi alla già
visitata, nel 2002, boutique fiamminga e li le borse di adesivi erano ancora in
vendita, per fortuna. Per 1 Euro vi danno un sacchetto con 12 diversi adesivi
dells VRT, 4 biro e un mini portamonete. Ne compravo una diecina. 10 Euro spesi
bene! Era il momento di andare a trovare Oliver Steel di Pure FM. Per fare cio
mi recavo alla reception francese, sul lato completamente opposto di quello
fiammngo, mostravo l’e‑mail ricevuta e lo stanco receptionista di spiegava dove
andare. Naturalmente senza chiedermi un documento, farmi un pass, chiedermi cosa
volevo, nulla. Ho gia scritto due anni fa che mai ho visto una grande emittente
governativa ove sia cosi facile entrare, e poi fare quello che si vuole, come
quella belga. Dopo vari peregrinaggi nel labirinto di uffici della R.T.B.F.,
finalmente trovavo quello di Oliver, il responsabile delle relazioni esterne di
Pure FM, il nuovo servizio musicale della R.T.B.F. Oliver è un ragazzo molto
giovane ed in gamba solo che quel giorno era strapreso dal lavoro, quasi come la
responsabile del servizio francese delòa CBC di Vancouver conosciuta nell'agosto
2003, percui venivo affidato ad una delle varie segretarie affinchè mi portasse
a visitare le installazioni e gli studi della R.T.B.F. Ben mi guardavo dal dire
che c'ero gia stato poco prima accompagnato da un fiammingo, avrei rischiato di
essere considerato una spia al servizio delle Fiandre contro la Vallonia (altro
che i catalani e i castigliani in Spagna, in Belgio fra fiamminghi e valloni, a
volte, siamo alla pura follia, come quando si legge che il presidente del
governo regionale vallone ha deciso, in occasione delle sconfinamento in Belgio
del prossimo Tour de France, la distribuzione gratuita di 20.000 bandiere della
Vallonia perchè stufo di veder sventolare in tutte le corse ciclistiche piu
bandiere delle Fiandre che della Vallonia). I servizi radiofonici della R.T.B.F.
hanno recentemente subito una completa ristrutturazione ed oggi sono attivati 5
servizi La Premiere, di informazioni e programmi culturali, Viva Citè, nata
dalla fusione delle vecchie Frequence Wallonie e Bruxelles Capitale, di musica e
informazione regionale, Pure FM di musica oldies e popolare, Classic 21 di rock
per il pubblico giovanile e Musique 3 di sola musica classica. Tentate l’ascolto
della Premiere su 621 KHz e di Pure FM su 1305 KHz. Da notare che Bruxelles deve
essere l'unica citta al mondo ove sia possibile ascoltare due canali governativi
di musica classica. E' infatti solo in Bruxelles che vengono trasmessi sia i
programmi della VRT che della R.T.B.F., nel resto del paese vengono trasmessi i
soli programmi della VRT o della R.T.B.F. a seconda che si sia nelle Fiandre o
nella Vallonia. Bruxelles, o Brussel in fiammingo se preferite,e infatti l’unica
località belga ad essere ufficialmente considerata bilingue. Sugli studi nulla
da dire: sono la fotocopia di quelli della VRT, d'altra parte chi paga è il
medesimo portafoglio, quello del governo nazionale. Terminata la visita chiedevo
se avevano degli adesivi. Mi veniva detto che quelli di Pure FM non erano ancora
stati fatti (troppo recente la sua nascita) ma venivo portato all'ufficio
commerciale per vedere se c'era qualcosa. E' li miracolo: trovavo quplli di Viva
Citè e Classic 21 mai visti prima. Riuscivo ad impossessarmene di un buon
numero. Erano circa le 14.30. Mi congedavo lieto di tutto quanto li dentro
realizzato e riprendevo il mio pellegrinaggio. Toccava ora a RTL, la sede belga
della multinazionale dell'etere lussemburghese. Tram, metro e poi bus (mai
ringrazierò abbastanza il web designer della STIB) e la mega sede di RTL era
davanti a me. Andavo alla reception e mi dicevano che gli adesivi erano
all'ufficio pubblicitario nel palazzo di fronte. Completamente sfiduciato
raggiungevo il suddetto palazzo e altro miracolo. Il receptionista si attaccava
al telefono, chiamava 4‑5 persone fin che trovava quella giusta che dopo qualche
minuto scendeva a portarmene 5 o 6. Già li avevo ma mai alla sede parigina di
RTL ero riuscito in tale impresa. Un altra lunga corsa, prima in bus e poi in
metro mi portava a poche centinaia di metri dalla Grand Place ove secondo la
lista Internet delle emittenti delle Fiandre doveva aver sede FM Brussel,
l'emittente delta municipalità. Ed invece nulla; fuori vi era ancora l’insegna
ma la radio si era trasferita ed il portinaio del palazzo non sapeva dirmi dove.
Primo buco della giornata. Il secondo veniva subito dopo: all'indirizzo del WRTH
di Radio Nostalgie vi era solo uno squallido cortile con ancor piu squallidi
garages e il furbone che ha realizzato la web di Radio Nostalgie ha pensato bene
di non mettere l’indirizzo! il mongolino d'oro da lui recentemente vinto è stato
sicuramente meritato! La sera dopo avrei trovato un elenco telefonico di
Bruxelles scoprendo il nuovo indirizzo di Radio Nostalgie. E' quello riportato
al termine di questo articolo, peccato che fossi ormai fuori tempo massimo per
una visita alla sezione belga di questo altro importante network francese,
attivo in Bruxelles sui 100 MHz. Dopo questi due buchi le cose tornavano ad
andare nel verso giusto, raggiungevo infatti la vicina sede, solo due fermate di
tram, di 4FM, network nazionale fiammingo attivo in Brussel sui 103,4 MHz.
Rinunciavo a chiedere di visitare gli studi, erano ormai quasi le 17, ma mi
assicuravo un po' dei loro bei adesivi. Un'altra lunga corsa su ben tre
differenti tram (potenza della web della STIB ) mi portavano alla sede del più
importante network privato belga RADIO CONTACT, che in Belgio attiva ben tre
differenti programmi e si sta ora espandendo anche fuori dal Belgio, in
particolare nei paesi dell'Europa Orientale. La sede è veramente enorme, un
intero palazzo a loro disposizione, peccato che le 17 fossero ormai passate e
che mi sia dovuto limitare a chiedere se potevo prendere un po' degli adesivi
che erano sistemati sul tavolo della reception. La risposta è stata positiva e
un betlnumero di essi finito nella mia borsa gialla. Altro tram, altro metro e
altro bus per raggiungere l’ultima emittente della giornata TV Brussel,
l’emittente televisiva cittadina di espressione fiamminga avente sede nel
vecchio palazzo della VRT‑R.T.B.F., utilizzato prima che nella seconds metà
degli anni '70 venisse realizzata l’attuale Citè de la Radio. Li arrivato mega
sorpresa: di TV Brussel nessuna traccia, ma la nuova sede di FM BRUSSEL era li.
Entravo, niente adesivi ma un paio di copie del loro opuscolo dei programmi Il
tour radiofonico televisivo di Bruxelles‑Brussel era terminato, stanco ma felice
per i grandiosi risultati ottenuti e per aver finalmente lavato l’onta personale
della dormita del 14 agosto 2002 tornavo in albergo dedicando la serata alla
degustazione di buona cucina francese. Venerdi 4 giugno era dedicato ad una
visita turistica di Anversa. Negli ultimi 20 anni ho visto decine di quadri
fiamminghi raffiguranti l’interno della Cattedrale e il museo cittadino è il
terzo al mondo, dopo quells di Amsterdam a Bruxelles, come raccolta di pittori
fiamminghi e in particolare del nativo Rubens quindi era da anni che volevo
passare una giornata nella seconda città delle Fiandre. Da Bruxelles ad Anversa
vi sono numerosissimi treni che in poche decine di minuti percorrono i poco più
di 40 Km che separano le due città percui già alle 9.15 giungevo in Anversa. La
visita voleva essere prettamente turistica ma secondo la lista Internet delle
emittenti delle Fiandre due emittenti, Radio Echo e Channel K, dovevano essere
poste a poche decine di metri dalla stazione ed una terza, Radio Dockside,
proprio sulla via che dalla stazione porta alla Cattedrale. Non potevo certo
ignorarle, peccato che a tutti e tre gli indirizzi della lista non vi fosse
ombra di una stazione radio. Morale della favola: il WRTH sbagliera il 50% degli
indirizzi di Bruxelles, ma le, in teoria, aggiornatissime liste Internet sono
anche peggio! Percui non disprezziamo troppo il WRTH e non prendiamo Internet
come Verbo assoluto! Sabato altra gita fuori porta, anzi all'"estero", dato che
la mia meta era la metropoli olandese di Amsterdam. Anche qui il viaggio voleva
essere turistico ma vi era ancora qualcosa del CELTIC TOUR 2002 da migliorare.
Quando infatti visitai Radio Noordholland, ottenni di tutto, biro, portachiavi,
tappettini per mouse, ma neanche un adesivo! Non avevo scritto loro, era di
sabato ma essendo l’emittente una stazione pubblica decisi che valeva la pena
fare un tentativo. Appena arrivato alla stazione di Amsterdam (fra Bruxelles e
Amsterdam non vi sono più di 2 ore e mezza di treno) prendevo il tram numero 1 e
raggiungevo quella che nel 2002 era la sede di Radio Nordholland e che per il
WRTH 2004 lo è ancora. Ed invece no, anche Radio Noord-Holland si è trasferita!
Qui la colpa è stata solo mia: non ho consultato la loro web, se l’avessi fatto
avrei trovato il loro nuovo indirizzo che è quello che riporto più sotto.
Smaltita la piccola delusione dedicavo al turismo il resto della giornata con
una visita al museo di storia cittadina e a quel quartiere centrale che fa si
che Amsterdam sia nota in tutto il mondo. Alla sera si tornava per l’ultima
volta in Bruxelles. Era giunto il momento di tornare. Alle 7.10 di domenica 6
giugno l’Eurocity 91 Vauban lasci_ava la Gare du Midi a destinazione di Milano
Centrale ove giungeva alle 19.25, sosta cena a acquisto del biglietto per
Barcellona da utilizzare il_ prossimo SO luglio e ripartenza per Vercelli ove
giungevo alle 22.20.
Bilancio finale: 10 sedi di
emittenti radiofoniche visitate, 277 adesivi di 27 differenti varietà, 25
cartoline, 40 biro, 10 portamonete.
Ora non mi resta altro da
fare che organizzare il prossimo "ponte" quello del 2 giugno 2005 che mi porterà
a Parigi e alle Isole del Canale.
Roberto PAVANELLO
INDIRIZZI DELLE STAZIONI
VISITATE
Fun Radio ‑ avenue Tèeèmaque 33 ‑ 1190 Bruxelles ‑ Belgio web www.funradio.be
R.C.F. ‑ rue des Trevirès 3 ‑ 1040 Bruxelles ‑ Belgio web www.rcf.be
NR.T ‑ 467 Chaussèe de Louvain ‑ 1030 Bruxelles ‑ Belgio web www.nrj.be
Canal Plus ‑ 656 Chaussèe de Louvain ‑ 1050 Bruxelles ‑ Belgio
VRT‑Radio Vlaanderen Int. ‑ 52 August Reyerslaan ‑1043 Brussel ‑Belgio web www.vrt.be www.rvi.be
R.T.B.F. ‑ Citè de la Radio ‑ 1044 Bruxelles ‑ Belgio web www.rtbf.be
BEL‑RTL ‑ avenue Ariane 1 ‑ 1201 Bruxelles ‑ Belgio web www.bel‑rrtl.be
4FM ‑ Gemeentestraat 44 ‑ 1083 Brussel ‑ Belgio web www.4fm.be
Radio Contact ‑ 94 Oorlogkruisenlaan ‑ 1120 Brussels ‑ Belgio web www.radiocontact.be
FM Brussel ‑ Place Flagey 18 ‑ 1050 Brussel ‑ Belgio
Radio Nostalgie ‑ quai Foin 55 ‑ 1010 Bruxelles ‑ Belgio
Radio Noordholland ‑ Aletta Jacobslaan 9 ‑ 1066 Amsterdam ‑ Olanda