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| Quando il mondo del broadcasting listening incontrava quello HAM | |||
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L'isola di Sant'Elena, nell'immaginario collettivo, è legata all'esilio di
Napoleone, decretato dagli alleati vincitori della battaglia di
Waterloo e gestito dagli inglesi che, per neutralizzare definitivamente il
Bonaparte, lo deportarono in quest'isola
dell'Atlantico meridionale, a
15o55' di latitudine sud e 5o12' di longitudine ovest. Dal punto di vista radiofonico e radiantistico l'isola ospita alcune stazioni operanti in FM e qualche stazione radioamatoriale. Ogni anno si celebrava il Radio St. Helena Day durante il quale molti conduttori della radio in onde medie su 1548 kHz, impiegando un trasmettitore Redifon G423B da 1 kW, di proprietà della "Cable & Wireless" sulla frequenza di 11092,5 kHz (USB) con call ZHH-50, partecipavano a un programma destinato ad essere ascoltato in tutto il mondo. L'audience di quella trasmissione era grande, grazie al considerevole battage informativo. Con questo impianto, il Saint Helena Day fu trasmesso dal 1992 al 1999. Poi, in seguito della vetustà degli apparecchi, il sito fu demolito. Se volete approfondire l'argomento legato a Radio St.Helena, visitate la pagina http://sainthelenaisland.info/radiosthelena.htm. Ho ascoltato diverse volte questa stazione, sempre con buoni segnali, ricevendo puntualmente la QSL di conferma. Voglio però puntare l'obiettivo all'ascolto del programma del St. Helena Day del 1996, celebrato il 27 ottobre, perchè è rimasto impresso nella mia memoria (ascolta identificazione, inno nazionale e parlato: originale IT9TZZ durata 3'36"). L'ascolto fu effettuato dalle 2045 in poi, come testimonia il log di stazione della figura 2. Nella figura 1 ho riprodotto la situazione di illuminazione solare all'ora durante la trasmssione, che sicuramente offriva le migliori condizioni di propagazione verso l'Europa. Distanza da Messina: 6368 chilometri circa. |
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| LE CONDIZIONI DI RICEZIONE | |||
| Nel 1996 abitavo a Messina, sempre in condominio al quarto piano. Però le condizioni di ricezione erano radicalmente cambiate in quanto avevo avuto la possibilità di installare sul tetto due dipoli a V rovesciata per i 20 e i 40 m. Il ricevitore utilizzato era quello integrato nel transceiver Kenwood TS-440 (vedi a fianco) che ha la possibilità di accordare l'antenna. |
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FIG. 2 ESTRATTO DAL LOG DI STAZIONE Fu possibile, per gli ascoltatori, tra i quali molti radioamatori, telefonare alla stazione che ritrasmetteva in diretta le chiamate. Prestate attenzione alla telefonata delle 2045: il mio collega radioamatore, IT9NGN, Tino, telefonò salutandomi in diretta. (Ascolta .mp3 durata 1'54") E' questo il motivo per cui quell'ascolto resta memorabile. |
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| LA QSL DI CONFERMA | |||
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| QSL LATO 1 | QSL LATO 2 | ||
