DOPO LO SHUT- DOWN DELLA RAI
Dall'11 settembre 2022 la RAI ha spento tutti i trasmettitori in onde medie. Su questa decisione, dettata da motivi economici acuiti anche dalla contingente crisi energetica, si sono aggiunte le scelte di privilegiare l'ascolto in streaming impiegando le app installate sul telefonino o sul tablet. Dal canto nostro (radioamatori e BCL) si è obiettato che almeno un trasmettitore, in posizione geografica centrale, poteva essere mantenuto in attività, per scongiurare la debolezza strategica in caso di calamità naturale o altri eventi. Speriamo che questa eventualità resti remota. Il survey che propongo è stato effettuato nell'estate del 2022 nella località marina di Brolo, una cittadina della fascia tirrenica settentrionale della Sicilia a metà strada tra Messina e Palermo.. Voglio precisare che la mia casa è costruita con i muri in pietra, quindi non è neanche parzialmente schermata verso le onde medie. Ricevitore adoperato un Panasonic RFB-65 con antenna in ferrite interna. ma, per l'ascolto delle onde medie, ho usato un'antenna a loop in ferrite esterna che trasferisce un segnale per induzione un segnale maggiore a quella interna, limitando il rumore tipico della banda. Il progetto di questa antenna è stato pubblicato sul numero di gennaio 2015 di Radiokit Elettronica, ma potrete trovarlo su questa sito in una veste leggermente diversa ma ugualmente efficace cliccando qui. Tutti gli ascolti sono corredati dalla relativa clip audio che fornisce la qualità della ricezione. Tutti gli orari sono espressi in UTC cioè ora italiana + 2 ore. Alle 1330 si ascolta Radio Tunisi Canale Internazionale su 963 kHz con discreto segnale nonostante i dichiarati 100 kW. Il programma consiste in canzoni italiane con qualche notizia di attualità tunisina. Già dalle prime ore del tardo pomeriggio ho cominciato ad ascoltare Radio Capodistria su 1170 kHz con un buon segnale. La programmazione è quella classica di un'emittente di servizio pubblico con notiziari, musiche e rubriche sulla realtà slovena. Nella serata avanzata su 1584 kHz ho ascoltato miscelate e predominanti secondo i capricci della propagazione a turno: Radio Diffusione Europea da Trieste, tudio X da Arezzo operante in parallelo con i migliori 1188 kHz da Momigno e ai deboli 1485 kHz da Livorno e Regional Radio da Otricoli. A volte le tre stazioni sono letteralmente annullate da Radio Amaliada operante da Ilias-Grecia che si annunci anche i italiano. Man mano che le ore notturne si avvicinano alla mezzanotte, ricevevo sempre con segnali migliori seppur soggetti a profonde evanescenze, Power 927 su 927 kHz da Abbiategrasso e AM Italia su 1323 kHz da Villa Estense. In modo estremamente irregolare in quanto a tempi di trasmissione, su 1566 kHz ho captato i segnali di Radio Kolbe operante da Schio. Con l'arrivo dell'autunno e il conseguente anticipo dell'ora del tramonto, sono aumentate le possibilità di ascoltare qualche altra stazione in onde medie che trasmette in italiano, eludendo le interferenze delle emittenti straniere. Una di queste è Radio Zainet che trasmette su 693 kHz da Siziano con 2 kW dichiarati. L'ascolto è stato effettuato a Tortorici, provincia di Messina, con Kenwwod TS-440 e antenna Beverage di quasi 80. Nel pomeriggio inoltrato, molto irregolarmente non si capisce se per motivi legati alla propagazione o perchè il trasmettitore sia spento, si ascolta Radio Amica Veneta su 1017 kHz con discreti segnali, sempre chè le due stazioni spagnole antagoniste consentano l'ascolto. L'emittente trasmette un programma di canzoni a richieste che abbracciano diverse epoche, quindi per tutti i gusti. Come si potrà notare, tutte le stazioni sono dislocate nel centro e nord Italia per cui i BCL di queste zone non avranno da soffrire per la mancanza dell'italiano in onde medie. Uno dei progetti dell'amico Roberto Scaglione, recentemente scomparso, era l'attivazione di una frequenza di Radio Diffusione Europea in onde medie in Sicilia. Questo survey, ovviamente, è soggetto a una naturale integrazione nel caso in cui io riesca a ricevere altre stazioni operanti in italiano sulle onde medie. Spero quindi che il vuoto lasciato dalle stazioni della RAI possa essere colmato da entità private che, mi auguro, forniscano un servizio creativo e allo stesso tempo utile alla comunità radiofila. |
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